iniezioni di botoxLe iniezioni del botulino, chiamato anche botox (commercializzato con Vistabex, Azzalure, Bocouture) derivato dalla tossina botulinica, vengono sempre sempre più utilizzate per ridurre le rughe. Il trattamento ufficiale, quello autorizzato dall’ Aifa, Agenzia italiana del farmaco, prevede che possa essere utilizzato solo per combattere le rughe glabellari, quelle verticali della fronte.

Gli altri utilizzi, ad esempio per il contorno bocca (perilabiali) e occhi (perioculari) o per il collo sono considerati off label ovvero la persona si assume il rischio del trattamento visto che si tratta di parti delicate per le quali non esistono, attualmente, studi scientifici sufficientemente capaci di dimostrare che l’iniezione di tossina botulinica sia sicura al 100 per cento.

In ogni caso in tutto il mondo il botulino viene utilizzato proprio per questi ultimi tipi di rughe. La percentuale di rischio non è legata a particolari effetti collaterali visto che la tossina viene utilizzata anche in altre applicazioni mediche ad esempio per la:
-spasticità di mani e piedi;
-blefarospasmo, tic involontario dell’ occhio;
-iperidrosi, eccessiva sudorazione delle mani;
-torcicollo spasmodico;
-emispasmo facciale

Il botulino è una neurotossina prodotta dal batterio Clostridium botulinum, che agisce a livello neuromuscolare: impedisce il rilascio del neurotrasmettitore chiamato acetilcolina. Ciò blocca la trasmissione dello stimolo nervoso e provoca una sorta di paralisi temporanea. Da anni viene usata anche per ridurre le rughe: se iniettata in un muscolo mimico, ne impedisce la contrazione, la pelle sopra al muscolo si spiana, e sparisce anche la ruga. L’effetto non è permanente, ma dura 4-5 mesi; in seguito il muscolo si “riattiva” e la ruga ricompare.

L’utilizzo off label è proprio qui. In caso di errore del professionista che inietta in maniera errata il botulino può portare ad effetti estetici indesiderati come un occhio semiaperto oppure un sopracciglio che viene tirato troppo su in maniera grottesca, ma non solo.

Rischi e pericoli del Botox

I rischi sono legati anche alla salute, spesso sottovalutati o non tenuti in debita considerazione da chi si sottopone alle punture di botox. Vanno dalla compromissione dell’uso dei muscoli della masticazione si disturbi del linguaggio in caso di iniezioni intorno alla bocca.
Possono presentarsi disturbi oculari, abbassamento delle palpebre, mal di testa, formicolii e alterazioni della sensibilità, debolezza muscolare, reazioni cutanee e allergiche, paralisi facciale, nausea, difficoltà di deglutizione.
Notizie sulla possibilità che, una volta iniettata la tossina botulinica, possa “migrare” verso altri gruppi muscolari e venire assorbita dall’organismo sono state diffuse dai giornali già da diverso tempo, nessuno studio ha confermato comunque.

Per questo le iniezioni di botox devono essere sempre effettuate da professionisti. Come raccomanda l’Aifa il trattamento non va effettuato su persone che hanno più di 65 anni e meno di 18, efficacia e sicurezza non sono state dimostrate.

Prezzi Botox per le rughe della fronte

esiste un tariffario di massima della SIES, società italiana di medicina e chirurgia estetica che prevede un minimo di 150 euro ed un massimo di 350 euro per trattamento. Ogni professionista è però libero di applicare la tariffa che crede, influenzata anche dalla città dove opera. Un intervento a Catania, Napoli o Bari costerà mediamente meno di uno effettuato a Milano, Bologna o Torino.

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