lifting viso con l'ossigenoUn nuovo metodo per il lifting viso senza l’utilizzo del bisturi sta prendendo sempre piu’ piede, si tratta del trattamento effettuato con l’ossigeno iperbarico. La prima a sperimentarlo è stata Madonna, spinta non si sa se da un interesse economico o dall’ efficacia del prodotto, dopo di lei molte altre star di Hollywood che ora lo consigliano dopo averne testato l’efficacia. Il nuovo rimedio lifting del viso è commercializzato da un’azienda australiana, la Intraceuticals che ha brevettato questa tecnica vista in azione anche all’ ultimo CosmoProf di Bologna. I trattamenti sono quattro, si chiamano Opulate, Rejuvenate, Atoxelene, e Clarity Infusion, in pratica il medico passa un manipolo sul viso collegato ad un macchinario che rilascia sostanze idratanti e ossigeno iperbarico.

Le sostanze che dovrebbero ridurre rughe e segni del tempo, ma anche cicatrici da acne sono acido ialuronico e antiossidanti. Il costo per ogni seduta è di circa 150/200 euro e l’azienda promette risultati soddisfacenti già dopo i primi trattamenti.
Funziona l’ossigeno iperbarico per il viso? Agisce realmente cone un lifting? Non lo sappiamo. Non ci sono studi clinici. L’idea alla base è quella che questi macchinari generino ossigeno puro che serve per combattere l’invecchiamento cutaneo, ovvero apportare piu’ossigeno alla pelle che dopo i 30 anni tende a diminuire. C’è da dire che questi macchinari non potranno mai produrre ossigeno puro al 100% perchè c’è bisogno di un ambiente sterile, camera iperbarica, potranno però favorire l’assorbimento delle sostanze nutritive sulla pelle. Qualcuno però sostiene che fino a 0,4 mm di strato dell’ epidermide la pressione normale di ossigeno, quella di tutti i giorni è sufficiente per far assorbire le sostanze nutritive ad esempio di una crema antiage, quindi il macchinario per l’ossigeno non servirebbe a molto.

Qualche altro studio afferma che la pressione dell’ ossigeno non tende a diminuire con l’età. Date un’occhiata a questo articolo del dipartimento di dermatologia dell’ Università di Berlino. Con l’età la pressione è sempre quella, diminuiscono i capillari , un’ossigenoterapia in questo caso non porterebbe migliorie alla nostra cute, non si ricostruiscono capillari che non esistono piu’ con maggior ossigeno.

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