La chirurgia estetica ha fatto passi da gigante negli ultimi anni tanto che un lifting del viso non è così invasivo come un tempo. Il decorso operatorio è sempre più breve, le tendenze propendono per un utilizzo “leggero” del bisturi, ma rimane comunque un’operazione chirurgica che non tutti vogliono affrontate. Da una parte c’è quindi il desiderio legittimo di far sparire qualche ruga di troppo, dall’ altro la paura e la non volontà di affrontare una sala operatoria.

Proprio per questi motivi gli interventi di soft lifting sono quelli a più alta crescita come richiesta. Un ringiovanimento del viso può passare anche per trattamenti non a tutti i costi invasivi. E’ bene sottolineare che la maggiorparte di queste tecniche più “leggere” restituisce risultati limitati nel tempo e non definitivi come accade nel lifting del viso. Ciò non potrebbe nemmeno essere un male perchè nel caso di risultati non graditi sappiamo che nel giro di qualche mese tutto tornerà come prima senza nessun intervento.

SOFT_LIFTING

Filler Dermali

si tratta di sostanze che vengono iniettate nel derma tramite aghi sottili. Il più famoso è l’acido ialuronico, un composto presente nel corpo umano che però nel corso del tempo tende a diminuire. C’è anche l’acido polilattico , polimero biodegradabile dal nome commerciale Sculptra che stimola la produzione, non immediata, di collagene. Viene utilizzato anche come filler per le labbra per rimpolparle.

E’ responsabile dell’ elasticità dei tessuti. Può essere utilizzato non solo nel tendere la pelle, per attenuare la presenza di rughe, ma anche per riempire zone depresse. Ad esempio per trattare delle guance scavate, per dare tono ed innalzare gli zigomi, per riempire le labbra.

Ci sono tanti prodotti venduti in farmacia, creme, lozioni, skin Booster come il RESTYLANE da iniettare, ma anche pomate come la connettivina, che contengono acido ialuronico, definito erroneamente puro, con percentuali del 2-3%. Ovviamente i risultati di un uso topico di una lozione non sono gli stessi di un’iniezione che agisce al livello intradermico.

Gli effetti di un trattamento del genere durano dai 3 ai 6 mesi, i prezzi compresi tra 200 e 500 euro. Possiamo effettuare più trattamenti nel corso della nostra vita e non ci sono particolari controindicazioni.

Elettroporazione cosmetica

L’elettroporazione cosmetica è una tecnica estetica non invasiva che utilizza impulsi elettrici a bassa intensità per aprire temporaneamente i pori della pelle e favorire l’assorbimento di sostanze nutritive e idratanti. Questa tecnica è simile alla mesoterapia per il viso, ma utilizza l’energia elettrica invece degli aghi per migliorare la penetrazione delle sostanze nella pelle.

Durante il trattamento di elettroporazione, un gel conduttivo viene applicato sulla pelle e un dispositivo a impulsi elettrici viene passato sulla superficie cutanea. Gli impulsi elettrici creano delle microscopiche aperture nella pelle, chiamate pori intracellulari, che permettono alle sostanze nutritive di penetrare in profondità nei tessuti cutanei. L’elettroporazione cosmetica può essere utilizzata per migliorare l’aspetto della pelle, ridurre le rughe e le linee sottili e aumentare l’idratazione.

La mesoterapia per il viso e l’elettroporazione cosmetica sono entrambe tecniche estetiche che mirano a migliorare l’aspetto della pelle e a ridurre i segni dell’invecchiamento. Entrambi i trattamenti utilizzano sostanze nutritive e idratanti per migliorare l’elasticità della pelle e ridurre le rughe e le linee sottili.

La principale differenza tra le due tecniche è il modo in cui le sostanze vengono applicate sulla pelle. Mentre la mesoterapia utilizza aghi per iniettare le sostanze direttamente nella pelle, l’elettroporazione utilizza impulsi elettrici per favorire l’assorbimento delle sostanze attraverso i pori della pelle. Inoltre, l’elettroporazione è una tecnica non invasiva e indolore, mentre la mesoterapia può causare un leggero dolore o fastidio durante l’iniezione delle sostanze.

FONTE: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/10379568/

Biorivitalizzazione

chiamata anche biostimolazione o biorigenerazione. Gli interventi che ricadono sotto questo tipo di denominazione sono molti. Alla base c’è il principio di “stimolazione” di produzione di collagene per rinvigorire il tono tissutale ottenendo un effetto di ringiovanimento del viso.

Un intervento di biorivitalizzazione può essere effettuato con laser, oppure iniettando nel derma vitamine, filler dermali (acido jaluronico, polilattico) ed altre sostanze. Una seduta dura circa 15 minuti e va ripetuta per 3-4 settimane. Costi a partire da 100 euro ed effetti visibili per 4-5 mesi.

Mini Lifting con Fili Elastici che si Riassorbono

in questo caso ci avviciniamo un pochino ad un intervento un po’ più invasivo, ma non utilizziamo bisturi, non ci sono incisioni, ma si usa l’anestesia al livello locale. Si chiama anche lifting con fili perchè vengono inseriti degli elastici tensori per distendere il viso. Tramite un ago che trasporta il filo, gli stessi vengono ancorati in dei punti strategici dei muscolo e non solo distendono il volto, ma stimolano la produzione di collagene.

I fili che si utilizzano sono realizzati in PDO, polidiossanone, materiale bio sintetico che viene riassorbito dal corpo umano in 4-5 mesi. Gli stessi fili trovano applicazione in diversi campi medici, in oculistica e dermatologia. Questa tecnica può essere utilizzata non solo per il viso ma per rendere più tonica anche la pelle di braccia e cosce.

Botox

nome commerciale di quella che è la tossina botulinica, un potente “veleno” che, nel nostro caso, blocca i nervi, tendendo i muscoli e rendendo più liscia la pelle. Le rughe sono meno evidenti. Viene utilizzato soprattutto per le rughe glabellari della fronte, anche se alcuni medici lo propongono per il contorno occhi e bocca.

Un trattamento per il viso costa circa 200-500 euro, a seconda della quantità di prodotto utilizzato. Effetti limitati nel tempo a 3-4 mesi.

Dermoabrasione Facciale

è un metodo per il ringiovanimento del viso che utilizza un mezzo meccanico per l’esfoliazione della parte superficiale della pelle (strato di 10-15 micron), epidermide. Le cellule morte che vengono eliminare danno vita ad una pelle piú luminosa con rughe meno visibili. I candidati sono individui che lottano con i danni provocati dal sole, con macchie della pelle, cicatrici sottili, rughe leggere, cheratosi, pori dilatati, acne non di tipo cistico. Viene realizzata da un professionista del settore, anche se vengono venduti dei kit casalinghi per svolgerla da soli.

Consigli generali per mantenere la pelle giovane

Sei quello che mangi

Non abbiamo bisogno di tanto cibo, ma di un miglior cibo. Il primo segreto di una vecchiaia sana è restare magri e mangiare sano per non appesantire il funzionamento di organi e apparati che inevitabilmente portano a vere e proprie patologie.

Il sonno

Dormire fa bene. È durante il sonno notturno che il corpo e la pelle si rigenerano, si rinnovano le cellule e si rallenta l’invecchiamento.

Non fumare

Fra le tante malattie attribuibili al fumo, così come all’alcool, all’inquinamento elettromagnetico e atmosferico e alle lunghe esposizioni al sole, c’è l’invecchiamento cutaneo. Evitare gli eccessi delle attività sopra elencate e ritagliarsi spazi rigenerativi.

Usa il cervello per non invecchiare

L’attività cerebrale va coltivata Nell’arco di una vita il cervello viene sfruttato solo per una piccola percentuale e, quindi, non solo è un organo che si può “spingere” all’infinito, ma la sua nutrizione incide positivamente su tutto il resto dell’organismo, n più, assumere l’elisir di lunga vita per eccellenza del nostro cervello: il DHA (acido docosaesaenoico) e la fosfatidilserina (un fosfolipide presente nel cervello, specialmente nelle membrane cellulari dei neuroni).

Idratazione

L’acqua fa bene: elimina le tossine, protegge gli organi, solubilizza le sostanze nutritive nelle cellule, purifica la pelle, attenua la cellulite e aiuta anche a dimagrire. Più acqua beviamo (circa 2,5 litri al giorno) più rimaniamo giovani.

Evita lo stress

E’ notorio noto che evitare lo stress aiuta a mantenere l’equilibrio psicofisico a livelli ottimali. Lo stress ossidativo cellulare si traduce, oltre che nel rischio di alcune patologie di grave entità cardiovascolare, in un invecchiamento precoce.

Prodotti nutriceutici e Vitamine

La nutraceutica l’adozione del più salutare stile di vita non basta a tutelare il nostro stato di salute. Infatti, la contaminazione da antiparassitari e anticrittogramici presenti in frutta e verdura e da antibiotici e ormoni per le carni mettono a repentaglio le virtù dei cibi, anche di quelli ritenuti sani. È utile assumere, sotto indicazione di uno specialista orto molecolare, dei nutriceutici per ripristinare l’equilibrio biochimico: molecole e principi attivi antiossidanti, rimineralizzanti, vitaminizzanti e chelanti. Tra i più noti: vitamine A, E, C, D3, gruppo B, acido alfa lipoico, aminoacidi solforati, coenzima Q10, resveratrolo, Omega-3.

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