terapia fotodinamicaLa terapia fotodinamica è una metodica non chirurgica che fa uso della luce (processo fotochimico) per ridurre rughe, problemi di pigmentazione, cicatrici da acne, teleangectasie, cheratosi attinica, maculopatie e discromie.

La tecnica è relativamente nuova, viene infatti utilizzata nella medicina estetica dal 2001. I concetti alla base del suo funzionamento sono allo stesso tempo semplici e complicati. Esistono sostanze chimiche, note come porfirine, che  reagiscono alla luce. Quasi tutti hanno sentito parlare della clorofilla, che è responsabile del colore verde delle foglie. La clorofilla, quando è esposta alla luce, è in grado di eliminare l’anidride carbonica dall’atmosfera e convertirla in ossigeno.

Molti anni fa  gli scienziati hanno scoperto una serie di porfirine note come acido levulinico. Queste porfirine sono inerti finchè non vengono esposte alla luce. L’effetto era più potente se la luce era blu. Nel nostro caso l’ acido levulinico riesce a selezionare le cellule cattive (radicali liberi) e a trasformarle in cellule normali.

La terapia fotodinamica quindi utilizza un farmaco fotosensibilizzante come detto a base di acido amino levulinico (un farmaco che contiene dei principi che lo fanno attivare se esposto alla luce) che viene applicato sul viso e deve essere assorbito in un arco di tempo che va dalle 4 alle 12 ore. La pelle viene poi esposta ad una luce che ha una lunghezza d’onda di circa 630 nanometri.

Come funziona la Terapia Fotodinamica:

questa metodica agisce direttamente sulla parte danneggiata della cute, senza intaccare cellule e tessuti sani e non presenta rischi significativi se non un rossore che può essere presente nel paziente anche per qualche giorno. Il paziente deve esporsi per circa 10 minuti alla luce, molto intensa, di colore rosso. Per questo motivo vengono fatti indossare degli occhiali protettivi che andranno portati anche nelle successive 24 ore.

La tecnica ha dei vantaggi rispetto ad esempio alla criochirurgia tradizionale (congelamento con azoto liquido) che tratta soltanto una parte del viso, mentre la fotodinamica è molto mirata.

Cosa può fare per il Ringiovanimento cutaneo

nel campo estetico è indicata nel trattamento di cicatrici da acne, ma anche nel ridurre l’evidenza di rughe nel viso e nel collo, come dimostrato in questo studio  che evidenzia come si comporti meglio di un trattamento con Laser Ipl a luce pulsata.

Quali sono gli effetti collaterali?

Dopo il trattamento gli effetti collaterali più comuni sono:
un bruciore che può durare dalle 24 alle 48 ore, rossore e gonfiore che può rimanere fino a 72 ore dall’intervento. Formazione di crosticine che permangono fino ad una settimana successiva al tratta,emto. E’ molto importante che i pazienti utilizzino subito dopo il trattamento delle creme solari con protezione massima, anche se lasciano l’ambulatorio in auto. La crema va applicata fino ad un mese dopo il trattamento.

Prezzi

un trattamento costa dalle 300 alle 500 euro e viene eseguito da medici dermatologi. La terapia fotodinamica viene effettuata a Roma, Milano, Verona. Padova, Venezia, Napoli e Bari.

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