Il trattamento biorivitalizzante viso è una procedura cosmetica non invasiva progettata per migliorare l’aspetto della pelle del viso, riducendo i segni dell’invecchiamento e ripristinando la sua luminosità naturale. Questo trattamento mira a stimolare il processo di rigenerazione della pelle utilizzando sostanze nutrienti e idratanti, fornendo risultati visibili e duraturi.

A differenza di un trattamento più invasivo come il lifting del viso, che spesso richiede interventi chirurgici e tempi di recupero più lunghi, la biorivitalizzazione non comporta l’uso di bisturi o altre procedure invasive. Questa sorta di biostimolazione si avvale di sostanze come l’acido ialuronico, vitamine, antiossidanti e altri nutrienti che vengono iniettati o applicati sulla pelle attraverso tecniche non invasive come microiniezioni o maschere.

Questo approccio delicato rende il trattamento biorivitalizzante ideale per coloro che desiderano migliorare l’aspetto della loro pelle senza dover affrontare i rischi e gli inconvenienti associati alla chirurgia estetica. Inoltre, poiché non richiede un periodo di recupero significativo, i pazienti possono riprendere immediatamente le loro attività quotidiane dopo la procedura.

La biorivitalizzazione del viso è particolarmente efficace nel ridurre l’aspetto delle rughe sottili, migliorare l’elasticità della pelle, uniformare il tono della pelle e idratare in profondità. I risultati possono variare da persona a persona, ma molti pazienti notano un immediato miglioramento dell’aspetto e della sensazione della loro pelle dopo solo una sessione di trattamento.

Inoltre, poiché il trattamento biorivitalizzante si concentra sulla stimolazione naturale dei processi rigenerativi della pelle, i risultati tendono a essere progressivi e a lungo termine. Questo significa che, nel tempo, la pelle continua a migliorare e a mantenere un aspetto più giovane e luminoso. C’è però da dire che per rughe molto profonde questo trattamento è poco efficace.

Procedura Biorivitalizzante viso come si effettua

L’intervento di Biorivititalizzazione dura circa venti minuti e viene eseguito in regime ambulatoriale da uno specialista qualificato in medicina estetica o dermatologia su pazienti che generalmente hanno almeno 40 anni. Ma è indicato anche per le pelli più giovani come misura preventiva per rallentare il processo di invecchiamento (soprattutto per i fumatori).

La formulazione del complesso iniettivo varia quindi a seconda della tipologia della paziente, e le uniche controindicazioni sono la gravidanza e l’allattamento o la presenza di infezioni cutanee. Il trattamento, che non prevede anestesia né attività preoperatoria, viene effettuato mediante microinfiltrazioni del farmaco mediante una sottile siringa indolore. Il liquido viene distribuito in modo uniforme senza dar luogo a reazioni allergiche e le tecniche di iniezione con cui vengono effettuate le punture possono variare.

Evitare una biorivitalizzazione fai da te che potrebbe essere deleteria e pericolosa. Queste sono le fasi della procedura:

  1. Valutazione e consultazione: Prima di iniziare il trattamento, lo specialista valuterà lo stato della pelle del paziente e discuterà i risultati desiderati. Verranno anche considerati eventuali problemi cutanei preesistenti e le esigenze specifiche del paziente.
  2. Preparazione della pelle: La pelle verrà pulita accuratamente per rimuovere ogni traccia di trucco, olio o sporcizia. Questo assicura che i componenti iniettati possano essere assorbiti in modo ottimale dalla pelle.
  3. Iniezioni dei componenti: Lo specialista inietta i componenti del trattamento biorivitalizzante nella pelle utilizzando microiniezioni o altre tecniche non invasive. Questi componenti possono includere acido ialuronico, vitamine, antiossidanti e altri nutrienti che nutrono e rivitalizzano la pelle dall’interno.
  4. Massaggio e distribuzione uniforme: Dopo l’iniezione dei componenti, lo specialista può eseguire un leggero massaggio sulla pelle per distribuire uniformemente i nutrienti e favorire la penetrazione degli stessi.
  5. Applicazione di creme o maschere: A volte, il trattamento può essere completato con l’applicazione di creme idratanti o maschere specifiche per il viso, progettate per mantenere e ottimizzare i risultati ottenuti.

I componenti utilizzati nel trattamento biorivitalizzante viso possono variare a seconda delle esigenze specifiche del paziente e delle preferenze dello specialista. Tuttavia, gli ingredienti più comuni includono acido ialuronico di varie densità, collagene, vitamine come la C e la E, B12, oligoelementi e amminoacidi.

Durata effetti

I primi effetti del trattamento biorivitalizzante viso possono essere visibili immediatamente dopo la procedura, con la pelle che appare più idratata, luminosa e tonica. Tuttavia, i risultati ottimali di solito si manifestano gradualmente nel corso di diverse settimane, poiché i componenti iniettati stimolano il processo di rigenerazione della pelle.

La durata dei risultati dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di pelle del paziente, lo stato iniziale della pelle, la tecnica utilizzata e i componenti specifici del trattamento. In generale, i risultati del trattamento biorivitalizzante viso possono durare da diversi mesi a oltre un anno. Tuttavia, per mantenere i risultati nel tempo, potrebbero essere necessarie sedute di mantenimento periodiche.

L’intervento non provoca ecchimosi (al più genera un vago rossore nelle zone trattate che tende a riassorbirsi in breve tempo, anche un paio di giorni) né necessita di fasciature e medicazioni: al termine dell’intervento verrà possibile riprendere le normali attività quotidiane e anche truccarsi. Per il mantenimento si consiglia un ciclo di 3 sedute a settimana, da ripetere poi mensilmente per perfezionare i risultati.

biorivitalizzazione-prima-dopo
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Quali Vitamine si usano per le punture del viso

Le vitamine sono elementi essenziali per la salute della pelle e svolgono un ruolo fondamentale nel processo di rigenerazione e mantenimento della sua giovinezza. Nella pratica del trattamento biorivitalizzante viso, le vitamine vengono spesso utilizzate sotto forma di complessi vitaminici iniettabili per fornire alla pelle un nutrimento mirato e favorire la sua rigenerazione. Ecco alcune delle vitamine più comunemente utilizzate e le loro caratteristiche specifiche:

  1. Vitamina A (Retinolo): È nota per le sue proprietà antiossidanti e rigenerative. Il retinolo stimola la produzione di collagene, riduce le rughe e migliora la texture della pelle.
  2. Vitamina C (Acido Ascorbico): È un potente antiossidante che protegge la pelle dai danni causati dai radicali liberi e favorisce la produzione di collagene. La vitamina C aiuta a ridurre le macchie scure, a illuminare il tono della pelle e a migliorare la sua elasticità.
  3. Vitamina E (Tocoferolo): Anch’essa con proprietà antiossidanti, la vitamina E protegge la pelle dai danni ambientali e favorisce la guarigione delle cicatrici. Contribuisce anche ad idratare la pelle e a mantenerla morbida.
  4. Vitamina B3 (Niacinamide): Ha proprietà idratanti e anti-infiammatorie. La niacinamide aiuta a ridurre l’aspetto dei pori dilatati, a migliorare la texture della pelle e a diminuire le discromie cutanee.
  5. Vitamina B5 (Acido Pantotenico): È nota per le sue proprietà idratanti e lenitive. L’acido pantotenico aiuta a riparare la barriera cutanea danneggiata, riducendo così la secchezza e l’irritazione della pelle.
  6. Vitamina B12 (Cianocobalamina): Anche se meno comune nei trattamenti biorivitalizzanti, la vitamina B12 svolge un ruolo importante nella salute della pelle. È coinvolta nella produzione di nuove cellule cutanee e nella riparazione dei danni ambientali. Inoltre, la B12 può contribuire ad alleviare l’infiammazione e a migliorare la luminosità della pelle.

La vitamina B12, in particolare, è importante per la salute della pelle perché partecipa attivamente alla sintesi del DNA delle cellule epiteliali, contribuendo così alla loro riproduzione e al mantenimento di una pelle sana e giovane. Inoltre, la B12 può aiutare a ridurre l’infiammazione cutanea, migliorando il tono e la texture della pelle. La sua capacità di favorire la rigenerazione cellulare e di contrastare l’infiammazione la rende un componente prezioso nei trattamenti biorivitalizzanti per il viso.

biorivitalizzazione effetti collaterali

La biorivitalizzazione viso è generalmente considerata una procedura sicura, ma come qualsiasi trattamento cosmetico, può comportare alcuni effetti collaterali, anche se rari e generalmente lievi. Ecco alcuni possibili effetti collaterali della biorivitalizzazione viso:

  1. Arrossamento e gonfiore: Dopo la procedura, è comune sperimentare un lieve arrossamento o gonfiore nella zona trattata. Questo di solito scompare entro poche ore o giorni.
  2. Piccoli lividi: L’iniezione dei componenti può causare la formazione di piccoli lividi nella zona trattata. Questi di solito scompaiono entro una settimana.
  3. Sensibilità o dolore: Alcune persone possono provare sensibilità o leggero dolore nella zona trattata. Questo di solito è temporaneo e può essere gestito con analgesici da banco.
  4. Prurito o bruciore: In alcuni casi, può verificarsi prurito o bruciore nella zona trattata. Questi sintomi di solito scompaiono rapidamente.
  5. Irritazione cutanea: Alcune persone possono sviluppare irritazione cutanea o rash nella zona trattata. Questo di solito è temporaneo e si risolve da solo.
  6. Reazioni allergiche: Sebbene raramente, è possibile che si verifichino reazioni allergiche ai componenti utilizzati nel trattamento. È importante informare il medico di eventuali allergie note prima della procedura.
  7. Infezione: Anche se estremamente rara, c’è il rischio di infezione nella zona trattata. È importante seguire attentamente le istruzioni post-trattamento fornite dal medico per ridurre al minimo questo rischio.

È importante discutere qualsiasi preoccupazione o domanda sui potenziali effetti collaterali con il medico prima di sottoporsi al trattamento. Seguire le istruzioni del medico e comunicare qualsiasi sintomo insolito che si verifica dopo la procedura è fondamentale per garantire un recupero sicuro e ottimale.

Biorivitalizzazione Prp con il proprio sangue

Una delle nuove tecniche di ringiovanimento del viso che si è affacciata in Italia è senza dubbio l’autotrapianto di sangue Prp, Platelet Rich Plasma. Definito anche come il “lifting dei vampiri” è utile per ridare tono e freschezza al volto riducendo rughe e segni del tempo. Chiamato anche Biorivitalizzazione Prp questo trattamento viene utilizzato per curare anche lesioni nervose, tendiniti, osteoartriti, lesioni cardiache e per le lesioni ossee.

Quello che a noi interessa è l’applicazione nel campo della medicina estetica, vediamone da vicino il funzionamento: il nostro sangue viene prelevato in alcune zone del corpo, circa due provette, e successivamente “trattato”. Si mette in una centrifuga dove viene separata la parte più ricca di piastrine (platelet), quella che  contiene diversi fattori di crescita ed altre citochine che stimolano la guarigione delle ossa e dei tessuti molli .

Una volta terminato il trattamento di centrifuga si otterrà un liquido giallo, con un alto concentrato di piastrine. Questo liquido verrà iniettato nel nostro corpo e contribuirà, grazie al richiamo delle cellule staminali, a stimolare i fibroblasti e le cellule della rigenerazione dei tessuti del volto. Questa “biorigenerazione cellulare” auto indotta darà vita ad un rimodellamento della pelle, alla riduzione delle rughe e a dare più compattezza al viso grazie alla maggiore produzione di collagene .

Dato che è il proprio sangue ad essere utilizzato sono escluse forme allergiche e problemi legati al rigetto. Questa procedura non è considerata un lifting chirurgico, ma riesce a creare lo stesso effetto, seppur più blando e limitato nel tempo.

I risultati sono apprezzabili entro tre settimane dal trattamento e il miglioramento continua per i successivi 8 mesi fino a scomparire gradatamente fino a 2 anni dall’inizio. Le aree di trattamento includono guance, le rughe intorno agli occhi, le linee del sorriso, la piega naso-labiale, il collo e la mascella, le cicatrici da acne e altro ancora.

Il processo può durare dai 60 ai 90 minuti, a seconda della complessità. Per ottenere risultati ottimali, si consigliano tre trattamenti distanziati 4-6 settimane l’uno dall’altro.

Prezzi: circa 300-400 euro a trattamento, a seconda delle zone scelte. Ovviamente il costo è influenzato dal professionista che lo effettua e dalla città in cui opera lo specialista. A Napoli o a Catania avrà probabilmente un prezzo più basso rispetto a Milano o Torino.

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